Come da tradizione, anche quest’anno si è tenuta l’IBE Intermobility and Bus Expo, dal 12 al 14 ottobre presso il quartiere fieristico Rimini.
La fiera più importante del settore bus si pone come punto di riferimento per l’incontro tra domanda e offerta di mobilità collettiva integrata, innovativa e sostenibile, istituzioni e stakeholder del settore: dall’urban mobility ai viaggi a lunga percorrenza; dai piccoli mezzi di trasporto collettivo turistici e TPL.
La fiera, giunta quest’anno alla sua decima edizione, ha posto più che mai l’accento sulla mobilità green e sostenibile.
Non a caso, per l’occasione IBE ha sfoggiato un nuovo logo, in cui prevalgono i toni del verde, che comunica l’intento di perseguire un futuro dei trasporti sempre più green ed ecosostenibile. L’ennesima conferma questa, semmai ce ne fosse bisogno, di come la grafica sia fondamentale per comunicare determinate idee e valori.
Com’è stato detto più volte nel corso di IBE 2022, oggi la mobilità sostenibile non è una scelta etica ma una reale necessità.
Il parco autobus italiano è infatti piuttosto vecchio. Basti pensare che ad oggi si contano 3308 autobus euro 2 e 8792 autobus euro 3 (quasi il 30% del parco bus totale) con un’età media dei mezzi superiore ai 12 anni.
Nel nostro paese sono sempre di più le aziende che hanno deciso di rinnovare la propria flotta.
Tuttavia, per quanto riguarda strettamente i bus turistici, lo stato attuale non consente di accedere appieno all’elettrico a causa della mancanza della tecnologia necessaria (batterie in grado di supportare lunga e lunghissima percorrenza).
Il settore dei bus turistici, già in sofferenza a causa della pandemia Covid e ora per le conseguenze della guerra in Ucraina, ha necessariamente bisogno di un sostegno per operare un rinnovamento verso i pullman Euro 6, attualmente i veicoli più green disponibili e che hanno un impatto ambientale prossimo allo zero.
Portavoce di queste istanze è AN.BTI, Associazione Nazionale Bus Turistici Italiani, guidata dal presidente Riccardo Verona.
Come Pico Incentive siamo onorati di avere partecipato all’IBE in qualità di partner dell’Associazione, oltre che di curiosi visitatori per scoprire le nuove proposte delle principali case costruttrici. Per l’occasione, abbiamo realizzato la veste grafica dei porta badge di AN.BTI. Abbiamo inoltre partecipato all'allestimento dello stand di Itabus.
Intervenuto alla conferenza tenutasi presso la Business Arena IBE, il presidente dell’AN.BTI Riccardo Verona ha ribadito l’importanza strategica che il settore dei bus turistici riveste per lo sviluppo dell’intero turismo italiano.
Un dato su tutti vale più di mille parole: il settore dei bus turistici annovera oltre 6mila imprese che grazie alla loro attività contribuiscono in maniera rilevante al Pil turistico italiano.
Pico Incentive è fiera di essere partner dell’Associazione Nazionale Bus Turistici. Una realtà che, tradotta in numeri, significa più di 25mila posti di lavoro con altrettanti pullman che viaggiano sulle strade italiane, e più di 2,5 miliardi annui di fatturato.
Uniti si vince. Questo è il motto dell’Associazione, dove il problema di uno trova il conforto di colleghi e amici e dove tutti sono uniti da un’unica comunione di intenti: remare dalla stessa parte verso un futuro più radioso e ricco di opportunità.
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IBE 2022 – GALLERIA
