Le cose belle non capitano per caso! Forse a volte sì, ma per la maggior parte dei casi l’idea, la creazione nasce dall’impegno, dalla costanza e dalla voglia di stupire, mescolata all’aver sempre come punto fermo la richiesta del cliente.
In Pico la creatività non è solo stupire ma soprattutto concentrare l’interesse di chi guarda verso un particolare, un elemento,un taglio grafico che catturi così tanto l’interesse del pubblico da rimanere riconoscibile nel tempo, non invecchiando nello stile.
La nostra sfida giornaliera, per quanto complessa, è accattivante: non fermarsi al semplice bello ma al bello che rimarrà.
Avendo una clientela eterogenea che spazia dal nord al sud d’Italia, ognuno con il proprio bagaglio culturale fatto di tradizioni locali, di aspettative, di voglia di crescere e di contraddistinguersi, sta a noi accompagnare il cliente nella scelta e nella definizione della grafica.
È un lavoro di ascolto, di comprensione, a volte fatto anche di “no”, perché parte della nostra professionalità è anche far capire quando un concetto è utile sviluppato in un modo piuttosto che in un altro.
Quando si inizia un nuovo lavoro si è sommersi da dubbi, eccitazione, coraggio, paura di non essere all’altezza, perché in fondo non bisogna dare nulla per scontato, soprattutto il risultato.
Poi, grazie al lavoro di gruppo le idee fluiscono, le energie si intrecciano, si attiva la ricerca e il risultato non tarda ad arrivare.
Per innescare il meccanismo di creatività dobbiamo essere in grado di dare e di ricevere, di guardare le cose in una maniera insolita al di là dei luoghi comuni, essere curiosi e audaci all’inverosimile. È così che nasce il tutto: da un processo il cui cuore sono condivisione, creatività e tanta passione.
